Adamo Chiusole (1729-1787).
Un intellettuale lagarino del Settecento
Memorie serie II, vol II (1999)


Nell'ambito della rivisitazione del ’700 roveretano, Accademia Roveretana degli Agiati, dopo i Convegni su Girolamo Tartarotti ha promosso (ottobre ‘95) e su Clementino Vannetti (ottobre ‘96) nell’ottobre 1997 una Giornata di studio su «Adamo Chiusole (1729- 1787): un intellettuale lagarino del Settecento», con la collaborazione del Comune di Pomarolo, suo paese natale.

Adamo Chiusole, formatosi a Siena, nel collegio dei Gesuiti, si recò successivamente a Roma, dove seguì la scuola di pittura di Pompeo Girolamo Batoni. Ebbe modo di frequentare personaggi di spicco, ma dopo cinque anni preferì ritornare in Trentino, dal quale non si allontanò neppure quando Federico di Prussia lo invita a Berlino a dirigere la sua famosa pinacoteca. Aggregato già nel 1751 all’Accademia, si dedicò alla pittura ed agli studi. Le sue pubblicazioni testimoniano, se non l’assoluta originalità, certamente la vastità dei suoi interessi culturali. Egli rappresenta l’intellettuale ancora legato all’enciclopedismo tardo seicentesco, in cui alla specializzazione si preferisce ancora un approccio variegato ai diversi ambiti disciplinari. E tuttavia un testimone straordinario del travaglio culturale di un’epoca in cui i fermenti e le innovazioni che annunciano il moderno sono sempre temperati da un costante ripiegamento sulla tradizione.

I relatori hanno affrontato con particolare competenza aspetti diversi della sua produzione, da quella storica a quella letteraria, da quella teatrale alla letteratura «archeologica», dagli aspetti teorici dell'arte alla sua produzione pittorica. Siamo convinti che gli Atti di questa Giornata di studio costituiscano un contributo importante di approfondimento sull’opera di Adamo Chiusole e, speriamo, uno stimolo ad ulteriormente approfondire aspetti interessanti della sua produzione.

 

Indice

Presentazione (Livio Caffieri)
pag. 5

REINHRD STAUBER: Il Trentino di Adamo Chiusole
pag. 7

MARIO ALLEGRI: Nobiltà, utilità diletto: l’idea di letteratura in Adamo Chiusole
pag. 23

ANNA MARIA LA TORRE: Adamo Chiusole e il teatro
pag. 43

STEFANO FERRARI: Un dramma musicale fra Metastasio e Schiller: l’Ercolano di Adamo Chiuole (1757-59)
pag. 57

PIERLUIGI PANZA: Il tema del restauro nell’opera di Adamo chiusole
pag. 89

EZIO CHINI: Adamo Chiusole pittore
pag. 99