I disarmati. Profughi, prigionieri e donne del fronte italo-austriaco
Francesco Frizzera dialoga con gli autori Marco Mondini, Irene Guerrini e Marco Pluviano
I disarmati. Profughi, prigionieri e donne del fronte italo-austriaco
The Disarmed. Refugees, Prisoners and Women of the Austro-Italian Front
a cura di Étienne Boisserie, Marco Mondini
Museo Storico Italiano della Guerra 2020
Durante la Grande Guerra il fronte austro-italiano era considerato secondario. A lungo la storiografia internazionale ha dedicato a questo teatro d’operazioni meno attenzione rispetto ad altri fronti, così come ai margini delle grandi riflessioni storiografiche sono rimasti i “disarmati”: prigionieri, profughi, donne e civili. Il volume propone un’analisi delle loro vicende attraverso un approccio transnazionale e con un’attenzione specifica agli aspetti culturali. Le esperienze di prigionieri e profughi vengono studiate attraverso le testimonianze dal basso dei protagonisti e di chi si faceva carico dell’assistenza. La convivenza tra popolazione locale e profughi e quella tra prigionieri e civili porta alla luce percezioni incrociate, modifiche nell’organizzazione sociale e nelle modalità di coabitazione. Dei civili rimasti nelle vicinanze del fronte si analizzano le trasformazioni della vita quotidiana, dei circuiti economici e dei rapporti con l’amministrazione militare.
Il volume raccoglie le relazioni presentate al convegno En guerre sans armes: Réfugiés et prisonniers du front austro-italien (1915-1918), organizzato da Labex EHNE (Paris Sorbonne), UMR SIRICE (CNRS, Paris I-IV), CREE (Inalco), FBK – Istituto Storico Italo-Germanico (Trento), la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Ljubljana, l’Università degli Studi di Padova, in collaborazione con l’Institut culturel italien, il Forum Culturel Autrichien e il Centre tchèque de Paris, tenutosi a Parigi il 2 e 3 febbraio 2017.
Saggi di Étienne Boisserie, Marco Mondini, Petra Svoljšak, Jana Zat’ková, Petra Testen Koren, Ana Cergol Paradiž e Irena Selišnik, Urška Strle, Anna Grillini, Tina Bahovec, Jernej Kosi, Paolo Malni, Bohuslav Rejzl, Irene Guerrini e Marco Pluviano.
Marco Mondini è ricercatore all’Università di Padova dove insegna Storia contemporanea e History of Conflicts. È ricercatore associato all’Istituto Storico Italo Germanico – FBK e all’UMR Sirice (CNRS – Paris Sorbonne). Fa parte del Comité directeur del Centre International de Recherche dell’Historial de la Grande Guerre, del comitato di redazione di “Ricerche Storiche” ed è section editor di “1914-1918 online. The International Encyclopedia of the First World War”. Tra i suoi volumi più recenti: Fiume 1919. Una guerra civile italiana, Roma 2019; Il Capo. La Grande Guerra del generale Luigi Cadorna, Bologna 2017; La Guerra italiana. Partire, raccontare, tornare 1914-18, Bologna 2014.
Irene Guerrini è bibliotecaria presso l’Università di Genova. Membra della Società italiana per lo studio della storia contemporanea (SISSCo), del Collectif de recherche international et de débat sur la Guerre de 1914-1918 (CRID 14-18), dell’Association for the study of modern Italy (ASMI) e componente del comitato scientifico dell’Istituto ligure per la storia della Resistenza e dell’Età contemporanea.
Marco Pluviano svolge attività di ricerca in maniera indipendente. È membro della Società italiana per lo studio della storia contemporanea (SISSCo), del Collectif de recherche International et de débat sur la Guerre de 1914-1918 (CRID 14-18), dell’Association for the study of modern Italy (ASMI) e componente del comitato scientifico dell’Istituto ligure per la storia della Resistenza e dell’Età contemporanea.