NOTIZIE
06 dicembre 2024 Comunicazione
Avviso chiusura segreteria accademica
Si comunica che venerdì 6 dicembre gli uffici resteranno chiusi causa assenza motivata del personale.
19 dicembre 2024 Convegno di Studi | Evento
CONOSCERE IL TERRITORIO URBANO. Esplorazione degli archivi roveretani e ricerche sulla cartografia storica
• Seminario | 19 dicembre - ore 16.00. Sala conferenze Fondazione Caritro di Rovereto e Webinar
• Inaugurazione mostra "Gli archivi raccontano il territorio: un viaggio nella cartografia storica"
20 dicembre - ore 17.00. Biblioteca Civica "G. Tartarotti"
03 ottobre 2024 Ciclo di conferenze | Comunicazione | Conferenza | Convegno di Studi | Evento | Giornata di Studi | Presentazione libro
Appuntamenti in Accademia
OTTOBRE 2024 / MAGGIO 2025
07 novembre 2024 Comunicazione
Lavinia Azzone vince il Premio Claudio Groff. Tradurre letteratura, tradurre mondi 2024
È Lavinia Azzone con la traduzione del romanzo di Shida Bazyar, Di notte tutto è silenzio a Teheran, pubblicato da Fandango Libri, la vincitrice della terza edizione del Premio Claudio Groff. Tradurre letteratura, tradurre mondi. Per una traduzione letteraria dal tedesco. [continua...]
04 dicembre 2024 PDF Online
Le traduzioni magistrali mitiche sconosciute
Il volume in PDF è liberamente consultabile e scaricabile a questo link --> Le traduzioni magistrali mitiche sconosciute
COMUNICAZIONI PER I SOCI ACCADEMICI
Non ci sono comunicazioni in evidenza al momento
(Prot. n. IPRASE/2022/1871-3.5/LC/sb)
L' Accademia
L'Accademia degli Agiati nasce nel 1750 per iniziativa di alcuni giovani intellettuali roveretani, cresciuti alla scuola di Girolamo Tartarotti. Nel giro di pochi anni, sotto la guida di Giuseppe Valeriano Vannetti, essa aggrega intorno a sé il meglio della cultura locale, insieme a numerosi esponenti del pensiero italiano ed europeo.
Le Pubblicazioni
Fin dai suoi esordi l'Accademia ebbe in qualche misura l'intenzione di rendere conto in forma periodica degli studi e della produzione che i propri soci illustravano nell'ambito delle tornate accademiche. A questo scopo tali contributi iniziarono dapprima a trovare spazio sulle pagine di riviste veneziane e fiorentine e, a partire dal 1785, anche roveretane.