Attraverso la regione trentino-tirolese nel Seicento
Con due appendici per il Quattrocento e il Cinquecento
di Giuseppe Osti
Accademia Roveretana degli Agiati Edizioni Osiride 2017
La regione trentino-tirolese, nel medioevo e nell'età moderna, è stata territorio privilegiato per il passaggio dal nord dell'Europa all'Italia e viceversa, di moltissimi viaggiatori. Le tracce scritte di questi passaggi, sono, peraltro, in massima parte, disperse e/o nascoste in biblioteche difficilmente accessibili alla massa dei lettori.
L'autore, dopo aver effettuato un'approfondita ricerca ed un'accurata selezione dei documenti reperibili nelle principali biblioteche italiane ed europee, ha dato alle stampe, nel 2005, un primo saggio dal titolo Attraverso la regione trentino-tirolese nel Quattrocento (sostanzialmente un repertorio di documenti relativi a passaggi, nel nostro territorio, nel corso del XV secolo, di umanisti diplomatici o inviati speciali, artisti, ma soprattutto di pellegrini diretti a Roma o in Terra Santa). Nel 2011 è seguito un secondo volume riservato ai passaggi verificatesi nel Cinquecento.
Segue ora, con il volume intitolato Attraverso la regione trentino-tirolese nel Seicento. Con due appendici per il Quattrocento e Cinquecento, il terzo spezzone della ricerca. La struttura di questo volume e la metodologia seguita nella stesura del medesimo sono sostanzialmente in linea con quanto tenuto presente in occasione della stesura dei primi due volumi (relazioni, sessantuno in totale, con trascrizione dall'originale e commento; per le relazioni stese nell'originale in lingua straniera, è sempre fornita integrale traduzione; alle sessantuno relazioni di cui sopra segue l'indicazione di 72 passaggi, per così dire minori, che potranno costruire fonte di ulteriori ricerche e/o approfondimenti).
Con le due appendici, inserite nel terzo volume, si è voluto, in primo luogo segnalare alcune "correzioni", formali e di contenuto, da apportare ai due volumi precedenti; in secondo luogo si è ritenuto utile, sempre per i due volumi menzionati, fornire alcune "integrazioni" (in particolare per l'apparato bibliografico) ed "aggiunte" (relazioni di viaggio totalmente o parzialmente sfuggite in occasione delle ricerche sul Quattrocento e sul Cinquecento).