Disegnatori e illustratori nel fumetto italiano
Atti del convegno, Rovereto 2-3 ottobre 2008
a cura di M. Allegri, C. Gallo
Delmiglio Editore, Verona 2012
La parola invoca l'immagine e l'immagine la parola. Il segno è un'impronta visibile, un'espressione grafica che evoca qualcosa, così come la parola dà voce alle figure. Il fumetto, o la letteratura disegnata, non è più pittura, né letteratura. È una forma autonoma di espressione, più che un linguaggio è una lingua che interpreta il mondo. Nulla ormai sembra precluso al suo campo d'indagine: dalla condizione umana nell'antico Bronx alla Shoah, dalla condizione femminile in Iran al degrado industriale di Porto Marghera. La vita e la storia nelle loro molteplici espressioni segnano la stagione della maturità, dell'essere avanguardia culturale. Nel suo straordinario progresso, in poco più di cento anni il fumetto è diventato un punto di riferimento anche per il cinema, per la televisione, per il teatro, per la letteratura e persino per la musica. A lungo ha subito la soggezione delle altre forme espressive, confinato in un bellissimo mondo a parte, regno del comico e dell'avventura, ma limitato nelle sue potenzialità espressive. Oggi non più, è diventato una forma narrativa per eccellenza.
Introduzione, Fabrizio Rasera
pag. 5
L'impronta visibile del disegnatore, Mario Allegri e Claudio Gallo
pag. 7
Sergio Bonelli: narratore ed editore, Claudio Gallo
I Sessione: Le origini
Il “Giornalino della Domenica”: fra modernità e resistenze, Linda Pacifici
pag. 13
Yambo poligrafo. Tra illustrazione, narrativa e cinema (1908-1911), Denis Lotti
pag. 25
Vinicio Berti, astrattista classico e/o fumettista?, Roberto Maini
pag. 37
L'Italia dei piccoli, Claudio Carabba
pag. 51
II Sessione: Le eredità
Le immagini hanno sempre l'ultima parola, Grazia Nidasio
pag. 59
Con una lametta o uno sgarzino, Aldo Di Gennaro
pag. 65
Le linee incantate. Tragedia e magia nel segno grafico di Magnus, Daniele Barbieri
pag. 73
III Sessione:Tradizione e innovazione
Un'eredità difficile: disegnare Tex Willer, Lucio Filippucci
pag. 83
Il racconto e l'emozione, Ivo Milazzo
pag. 89
Il tema dell'arte nella struttura del fumetto popolare, Carlo Ambrosini
pag. 97
Dal fumetto all'illustrazione, Mauro Marchesi
pag. 105
IV Sessione: I percorsi
Il linguaggio del comico nei fumetti di Leo Ortolani, Mirko Tavosanis
pag. 109
V Sessione: Le influenze
L'invasione Manga, Antonio Serra
pag. 119
Modelli francesi, Andrea Rivi
pag. 125