Dino Campana
pubblicazione di Gino Gerola, introduzione di Sandro Gentili
edito da Edizioni Osiride nel 2013
Questo profilo di Dino Campana uscì nel 1955 nella prestigiosa "Biblioteca del Leonardo" dell'editore fiorentino Sansoni. Come scrive Sandro Gentili nell'introduzione, il libro di Gerola appare come opera conclusiva di un ciclo interpretativo che aveva visto come protagonisti alcuni dei maggiori critici italiani. "Nei primi dieci anni successivi all'ultimo conflitto mondiale, poveri nel complesso di studi campaniani anche perché ispirati all'idea della letteratura come militanza, a cui il poeta risultò inassoggettabile, la monografia di Gerola ha un punto di tutto rilievo: la sua medietas rappresenta un punto di equilibrio, l'onesto e intelligente compendio di quanto di meglio fino ad allora si fosse saputo raccogliere e dire sulla vita e sulla poesia di un personaggio isolato e controverso, a cui si era stentato a trovar posto nel casellario della nostra letteratura".
Una sintesi superata da nuove prospettive critiche e da ulteriori scavi nella biografia di Campana, ma ancora capace di fornire al lettore stimoli e suggestioni.
L'Accademia degli Agiati e l'editore Osiride avviano con questo volume una piccola collana dedicata alla rivisitazione dell'opera di Gino Gerola, in collaborazione con i Comuni cui è legato il suo lascito letterario (Folgaria, Terragnolo, Rovereto).
Indice
Introduzione di Sandro Gentili
pag. 5
LA VITA
pag. 21
UMANITÀ DI CAMPANA
pag. 51
LA POESIA DI CAMPANA
pag. 59
La donna
pag. 61
Il viaggio
pag. 69
Le soste
pag. 84
La Chimera
pag. 94
La Notte
pag. 97
Arabesco-Olimpia
pag. 103
CONCLUSIONE
pag. 107
NOTA BIBLIOGRAFICA
pag. 111