In occasione del bicentenario della nascita di Antonio Rosmini (1997), L'Accademia Roveretana degli Agiati ha contribuito con notevole impegno e profonda convinzione alla realizzazione di una serie di attività volte allo studio ed alla rivisitazione della figura e del pensiero del grande filosofo roveretano.

L'Accademia degli Agiati aggregò Antonio Rosmini tra i suoi soci appena sedicenne nel 1813 e lo proclamò suo Presidente Onorario Perpetuo nel 1879.

Nel secolo scorso, la nostra istituzione fu attivamente impegnata in un'opera di illustrazione, di interpretazione e di difesa dell'opera di Rosmini, contro i suoi non pochi e spesso autorevoli ed accaniti detrattori e nemici.

Specie dopo la morte di Rosmini, avvenuta nel 1855, l'Accademia divenne una delle roccaforti del rosminianesimo, pur rimanendo un'istituzione pluralistica, caratterizzata dalla presenza di soci seguaci delle più disparate correnti di pensiero.

Tra le iniziative realizzate dall'Accademia nel 1997, oltre alla realizzazione ufficiale tenuta nella giornata celebrativa il 24 marzo dal prof. Gabriele de Rosa con cui si apre questo volume, si è svolto a Rovereto un ciclo di conferenze in cui studiosi di grande prestigio hanno affrontato aspetti diversi dell'opera di Antonio Rosmini, anche in relazione alla storia ed alle correnti ideologiche del suo tempo.

Sono convinto che la pubblicazione di questi contributi potrà suscitare nuovi motivi di interesse attorno alla figura di Antonio Rosmini, la cui statura di pensatore è emersa in tutta la sua grandezza ed attualità nei vari convegni tenuti in occasione del bicentenario, da quello di Rovereto svoltosi nel marzo del 1997 (i cui atti sono stati recentemente pubblicati da questa Casa editrice) a quello di Roma, organizzato dal Comitato Nazionale per le celebrazioni del Bicentenario, nel novembre 1998.

 

 

Indice

 

Premessa al libro di Livio Caffieri

pag. 7

 

G.De Rosa, Una rilettura delle «Cinque piaghe» di Antonio Rosmini

pag. 9

 

pag. 39

 

C. Leonardi, Antonio Rosmini e la cultura roveretana del suo tempo

pag. 55

 

A. Valle, Famiglia Rosmini: una dinastia di intellettuali roveretani

pag. 67

 

M. Meriggi, Rosmini e la politica giurisdizionalistica del governo austriaco

pag. 77

 

F. De Giorgi, Predicatori apostolici cappuccini tra XVII e XVIII secolo e le «Cinque piaghe» di Antonio Rosmini

pag. 87

 

L. Canfora, Cattolici, liberali, democratici nel Risorgimento italiano: la polemica sulla rivoluzione francese

pag. 125

M. Nicoletti, La riflessione politica di Rosmini: quale costituzione per l'Italia?

Pag. 143

 

G. Bezzola, Manzoni e Rosmini

pag. 161

 

F. Traniello, Rosmini nel Risorgimento italiano

pag. 175