Dentro e fuori la corte. La funzione politica della pittura profana nel Nord Italia tra Tre e Quattrocento | Convegno di studi
Nel medioevo gli ambienti laici erano spesso decorati con stemmi, imprese ed emblemi araldici: regge, castelli, dimore private e edifici pubblici erano frequentemente “contrassegnati” da simboli ed emblemi di potere della casata o della signoria regnante, del comune, ma anche delle arti e delle corporazioni. Di questi vasti apparati decorativi il Nord Italia, specie per il Tre e Quattrocento, presenta un gran numero di testimonianze superstiti. Col procedere degli studi e col loro infittirsi, è diventato sempre più evidente quanto il solo studio materiale e monografico dei singoli brani pittorici non riesca a soddisfare numerose questioni: come venivano recepiti tali ambienti dai contemporanei? Quale era la loro funzione reale? C’era una connessione tra i temi dipinti e la funzione degli ambienti in cui questi erano visibili?
Con la recente riemersione di un vasto numero di tali occorrenze, è diventato necessario affrontare il fenomeno nella sua globalità e individuare le chiavi interpretative e i metodi di studio da seguire. Accanto a una lettura più tradizionalmente storico-artistica, risulta infatti sempre più importante la comprensione dei contesti storici e politici in cui queste manifestazioni pittoriche furono prodotte, per evitare che tali testimonianze vengano trattate come oggetti tra loro isolati.
Il convegno è dedicato all’analisi del fenomeno e coinvolgerà tutto il territorio dell’Italia settentrionale, dal Piemonte al Friuli, toccando quindi sia l’area alpina sia quella padana. Data la varietà tematica e regionale, il convegno è strutturato su due giornate, che vengono divise nel seguente modo: una prima sessione è dedicata al metodo e alle fonti, seguita da quattro sessioni regionali (territorio sabaudo e Lombardia viscontea; il Tirolo e il Trentino; la città di Verona; Ferrara e il Nord-est) e infine la conclusione.
Convegno di studi a cura di Dario De Cristofaro.
Comitato scientifico
Dario De Cristofaro - Università degli Studi di Firenze
Carlo Andrea Postinger - Accademia degli Agiati
Marcello Beato - Università di Trento
Programma
GIOVEDÌ 7 APRILE | SESSIONE MATTUTINA | 9.00 - 12.30
Saluti e introduzione dei lavori
Stefano Ferrari - Presidente dell’Accademia degli Agiati
Dario De Cristofaro - Università degli Studi di Firenze
METODI E FONTI (9:30-11:30)
Modera Dario De Cristofaro - Università degli Studi di Firenze
Gian Maria Varanini - Università di Verona
Orizzonti politici e network relazionali delle élites cittadine nell'Italia centrosettentrionale del Quattrocento. Alcuni esempi.
Gianluca Ameri - Università degli Studi di Genova
''Leggere'' le corti, dentro e fuori gli inventari.
Christian Zendri - Università di Trento
Imago rationis. Iconografia, politica e diritto nell’Italia settentrionale tra i secoli XIV e XV.
TRA I SAVOIA E I VISCONTI (Prima parte 11:30-12:30)
Modera Andrea De Marchi - Università degli Studi di Firenze
Simone Bonicatto - Università di Ginevra
Alcune riflessioni sull'arte profana di primo Quattrocento tra ducato di Savoia e marchesato di Saluzzo.
Camilla Baldi - Università di Firenze
Amore e guerra ai confini dello stato visconteo: riflessioni sul ciclo arturiano di Frugarolo
SESSIONE POMERIDIANA | 14:30 - 18.30
TRA I SAVOIA E I VISCONTI (Seconda parte 14:30-16:00)
Modera Andrea De Marchi - Università degli Studi di Firenze
Matteo Ferrari - Université de Namur (PraMe-PaTHs)
Araldica e "mise en signe" dello spazio pubblico nelle città lombarde: il caso visconteo
Letizia Barozzi - Università la Sapienza di Roma
Battaglia di Lupi e di Orsi. Nuove interpretazioni per il ciclo profano di castello Avogadro a Zanano di Valletrompia.
Pausa caffè
VERONA TRA GLI SCALIGERI E LA DENOMINAZIONE VENETA (16:30-18:30)
Modera Marcello Beato - Università di Trento
Ettore Napione - Comune di Verona, responsabile ufficio Conservazione e valorizzazione sito UNESCO e Cinta Muraria
L’arte della signoria tra Alberto I e Mastino II della Scala, nuove riflessioni
Fausta Piccoli - Museo di Castelvecchio di Verona
La guerra giudaica di Flavio Giuseppe nella Sala Grande di Altichiero tra celebrazione dinastica e cittadina.
Nascita, ricezione e fortuna di un tema iconografico nella Verona del XIV e del XV secolo.
Giulia Gambarotto - Ricercatrice indipendente
La pittura araldica a Verona nel Quattrocento: contesti, modelli e significati.
VENERDÌ 8 APRILE | SESSIONE MATTUTINA | 9.00-12.00
IL TRENTINO E IL TIROLO (9:00-11:00)
Modera Carlo Andrea Postinger - Accademia roveretana degli Agiati
Walter Landi - Università di Verona
Stemmi, affreschi e signori. Autorappresentazione dinastica e pitture parietali d’area tirolese fra XIV e XV secolo.
Marcello Beato - Università di Trento
Iconografia politica dei Vintler: un caso di studio
Serena Bugna - Centro studi Judicaria
Trento prima della rivolta. Luoghi reali negli affreschi di Torre Aquila come specchio del governo di Giorgio di Liechtenstein.
FERRARA E IL NORD-EST (Prima parte 11:00 - 12:00)
Modera Zuleika Murat - Università degli Studi di Padova
Dario De Cristofaro - Università di Firenze
La decorazione delle dimore estensi a Ferrara e nel contado tra Nicolo II e Leonello d’Este.
Margherita Turci - Università degli Studi di Firenze
Gli affreschi profani della Sala della Dama nella torre di Passerino Bonaccolsi a Carpi.
SESSIONE POMERIDIANA | 14:00 - 18.00
FERRARA E IL NORD-EST (Seconda parte 14:00 - 16:00)
Modera Zuleika Murat - Università degli Studi di Padova
Alice Ducati - Ricercatrice indipendente
Pittura a soggetto troiano tra memoria storica, celebrazione pubblica e insegnamento morale.
Valentina Rota - Università degli Studi di Padova
Stemmi e cimieri carraresi nella Reggia e nel castello di Padova.
Franco Benucci - Università degli Studi di Padova
Araldica carrarese dentro e fuori la corte.
Pausa caffè
CONCLUSIONI E RIFLESSIONI FINALI (16:30-18:00)
Modera Laura Cavazzini - Università di Trento
Discussione
Riflessioni finali a cura di Marcello Beato e Dario De Cristofaro
7 - 8 aprile 2022 - dalle ore 9.00
Convegno di studi
Dentro e fuori la corte.
La funzione politica della pittura profana nel Nord Italia tra Tre e Quattrocento
Il convegno si svolgerà:
→ in presenza presso la sala conferenze della Fondazione Caritro di Rovereto | Piazza Rosmini 5
*Per accedere è necessario esibire il Green Pass rafforzato. Entrata libera fino ad esaurimento posti.
→ in modalità Webinar a questo link: https://us02web.zoom.us/j/89865350300
L'incontro sarà registrato e successivamente pubblicato sul canale YouTube dell'Accademia.
* in attesa di aggiornamento del protocollo covid-19 per accesso alla sala conferenze