Atti dell'Accademia Roveretana degli Agiati 2020 serie X vol.II
Sono stati pubblicati gli ultimi numeri della rivista accademica, Serie A (Classe di Scienze umane/Classe di Lettere ed Arti) e Serie B (Classe di Scienze matematiche, fisiche e naturali). Disponibili anche online.
Atti serie X, vol. II, A (2020) ANNO ACCADEMICO CCLXX
Classe di Scienze umane | Classe di Lettere ed Arti
Indice e pdf del volume a questo link --> Atti A 2020
Due ricerche su viaggi verso l’Italia e racconti di viaggio nell’Europa del Settecento (Giuseppe Osti; Sergej Karp). La strenua e impossibile battaglia di Niccolò Tommaseo per ottenere un’edizione corretta delle sue Memorie poetiche e una ricostruzione filologica per stabilirne oggi un testo critico corrispondente alla volontà dell’autore (Piergiorgio Pozzobon). Una riflessione storico-giuridica sul processo alle opere di Antonio Rosmini da parte della Congregazione dell’Indice (Christian Zendri). Due contributi a interpretare le Opzioni del 1939, la frattura più profonda che abbia mai attraversato la società sudtirolese e una delle vicende della storia (anche) italiana meno note al grande pubblico (Günther Pallaver e Leopold Steurer).
La seconda parte del volume contiene una sezione – curata da Paola M. Filippi - in ricordo di Claudio Groff, traduttore della letteratura tedesca morto nel 2019. Indagano una singolare tradizione famigliare i profili biografici dedicati al nonno Lionello Groff, uno dei protagonisti della storia del socialismo trentino tra Austria e Italia (Mirko Saktori), e al padre Bruno, “uomo di parola”, fine poeta dialettale oltre che traduttore degli scrittori tedeschi in italiano e in trentino (Patrizia Cordin). Di Claudio Groff P.M. Filippi traccia un ritratto, ricostruisce la bibliografia, recupera un intenso scritto su Thomas Bernhard, uno dei ‘suoi’ autori. Il tutto nel contesto del premio letterario intitolato a Groff e promosso dall’Accademia, Tradurre letteratura, tradurre mondi. Per una traduzione letteraria dal tedesco. La prima edizione si è tenuta nel 2020: l’intervento del presidente della giuria Michele Sisto completa il volume.
Fabrizio Rasera - Direttore degli Atti A
Atti serie X, vol. II, B (2020) ANNO ACCADEMICO CCLXX
Classe di Scienze matematiche, fisiche e naturali
Indice e pdf del volume a questo link --> Atti B 2020
Visibili anche se immateriali, i buchi sono sconcertanti: esistono pur essendo, per definizione, “assenze”. Rappresentano un notevole dilemma logico, affrontato nel primo articolo di questo volume con un linguaggio semplice ma rigoroso.
Anche le storie che raccontiamo sono costituite da un filo narrativo capace, talora, di colmare i vuoti e fornire significati alle “assenze” che pervadono la complessità del reale. Si tratta l’argomento prestando anche attenzione alle forme narrative consentite dalle nuove tecnologie della comunicazione.
La scienza è una forma di narrazione, certamente la più rigorosa. Consente di descrivere il mondo fisico utilizzando il potere formidabile degli strumenti matematici. Un esempio, dettagliatamente descritto nel volume, è costituito dalla moderna teoria quantistica dei campi e, in particolare, dallo studio del ruolo degli stati coerenti nell’ottica quantistica.
Un’utile forma di narrazione è fondata sulla metafora. Un fenomeno osservabile nello zampillo dell’acqua di una fontana è presentato come metafora del campo quantistico.
Il mondo fisico è sterminato e non si limita certo alla nostra piccola Terra. Si descrivono, in questo volume, le scoperte del satellite per osservazioni astronomiche Gaia, lanciato nel 2013 allo scopo di misurare i dati astronomici di oltre un miliardo di stelle della via Lattea.
Si discute poi di come anche il mondo microscopico, inaccessibile ai nostri occhi, diventi osservabile grazie all’utilizzo di strumenti - quali la microscopia a fluorescenza e la nanoscopia - che consentono di studiare il funzionamento delle cellule e rispondere a fondamentali questioni biologiche.
Grazie all’approccio scientifico, è possibile valutare quantitativamente i rischi. In particolare si affronta in questo volume il problema di quegli eventi pericolosi, caratterizzati da bassissima probabilità di verificarsi, le cui conseguenze, nel caso in cui tali eventi accadessero, potrebbero essere devastanti e di vasta portata.
Le narrazioni scientifiche sono opera di uomini, della loro creatività, perseveranza e impegno. Pertanto il volume si chiude con tre saggi dedicati a uomini di scienza.
Si racconta, in particolare, della corrispondenza tra i matematici Cesare Coriselli e Francesco Severi in merito ad un testo di geometria descrittiva scritto da Coriselli.
Si discute poi dell’opera di don Udalrico Fantelli, esperto apicoltore e autore di un testo sull’apicoltura. Il manoscritto di Fantelli, purtroppo mai dato alle stampe, lo qualifica come uno dei padri dell’apicoltura moderna a livello mondiale.
Il volume termina con la descrizione di un piccolo gruppo d’insetti che assomigliano a farfalle, si comportano come libellule, ma non sono né le une né le altre. Oltre alla cronologia degli avvenimenti, si fornisce il tratteggio biografico dei principali protagonisti dello studio di questi insetti: Carl Linnaeus, Jacob Christian Schaeffer, Giovanni Antonio Scopoli e Teofilo Folengo.
Maurizio Dapor - Direttore degli Atti B